domenica 31 luglio 2011

Freude

Freude schöner Götterfunken,
Tochter aus Elysium
wir betreten feuertrunken himmlische dein Heiligtum
Deine Zauber binden wieder was die Mode streng geteilt
alle Manschen werden Brüder wo dein sanfter Flügel weilt
Deine Zauber binden wieder was die Mode streng geteilt
alle Manschen werden Brüder wo dein sanfter Flügel weilt

Wem der große Wurf gelungen eines Freundes Freund zu sein
wer ein holdes Weib errungen mische seinen Jubel ein
ja, wer auch nur eine Seele sein nennt auf dem Erdenrund
und wers nie gekonnt der stehle weinent sich aus diesem bund
ja, wer auch nur eine Seele sein nennt auf dem Erdenrund
und wers nie gekonnt der stehle weinent sich aus diesem bund

Freude Freude heißt die Feder in der ewigen Natur
Freude Freude treibt die Räder in der großen Weltenuhr
Blumen treibt sie aus dem Keime, Sonnen an das Virmament
ein dringtsie in Tiefen, die des Sehers Rohr nicht kennt
Blumen treibt sie aus dem Keime, Sonnen an das Virmament
ein dringtsie in Tiefen, die des Sehers Rohr nicht kennt

giovedì 28 luglio 2011

La storia del vecchio fienile

Un contadino, proprietario di un vecchio fienile sperduto nella campagna, racconta ad un fisico, ad un biologo e ad un matematico di aver visto una volta entrare nel suo fienile due individui e di averne, dopo un po' di tempo, visti uscire tre. il contadino inoltre afferma con sicurezza che il fienile era vuoto prima dell'ingresso dei due e che nessuno è entrato nel frattempo. Al che il fisico, scrutando il colore del naso del contadino, asserisce debba trattarsi di una rilevazione sperimentale errata. Il biologo, che conosce le cose della vita, non rinuncia ll'ipotesi che i due possano avere procreato. Invece il matematico, senza scomporsi, sentenzia: " Caro contadino, aspetta che una persona entri nel tuo fienile. A quel punto esso sarà di nuovo vuoto".

venerdì 22 luglio 2011

ECHOES

Overhead the albatross hangs motionless upon the air
And deep beneath the rolling waves
In labyrinths of coral caves
The echo of a distant tide
Comes willowing across the sand
And everything is green and submarine.

And no-one called us to the land
And no-one knows the wheres or whys
But something stirs and something tries
And starts to climb towards the light

giovedì 14 luglio 2011

Hackers

 « Noi facciamo uso di un servizio già esistente che non costerebbe nulla se non fosse controllato daapprofittatori ingordi, e voi ci chiamate criminali. Noi esploriamo...e ci chiamate criminali. Noi cerchiamo conoscenza...e ci chiamate criminali. Noi esistiamo senza colore di pelle, nazionalità, credi religiosi e ci chiamate criminali. Voi costruite bombe atomiche, finanziate guerre, uccidete, ingannate e mentite e cercate di farci credere che lo fate per il nostro bene, e poi siamo noi i criminali. »

Loyd Blankenship, The Hacker Manifesto