E questo tatuaggio era stato opera di un defunto veggente e profeta della sua isola, che con quei geroglifici gli aveva tracciato addosso una teoria completa dei cieli e della terra , e un trattato misterioso sull’arte di raggiungere la verità. Sicché Queequeg era nella sua stessa persona un enigma da sciogliere, un’opera meravigliosa in un solo volume, ma i cui misteri neanche lui sapeva leggere, per quanto pulsassero con gli stessi battiti del suo cuore: questi misteri erano perciò destinati a sgretolarsi alla fine assieme alla viva pergamena su cui erano tracciati, e così a restare insoluti per sempre. E doveva essere questo pensiero che suggerì ad Achab una fiera imprecazione, una mattinata, nel voltarsi via dopo aver osservato il povero Queequeg: Ah diabolico supplizio di Tantalo degli dei!
H. Melville, Moby Dick
Nessun commento:
Posta un commento